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CASI LINK

 

LINK nel linguaggio comune inglese significa collegamento mentre negli Stati Uniti e paesi anglosassoni, in discipline quali psicologia, psichiatria, criminologia, scienze investigative, giurisprudenza e veterinaria, si connota come termine tecnico indicando la correlazione fra abusi su animali e violenza interpersonale. Al fine di rendere maggior giustizia alla complessità del fenomeno, in Zooantropologia della Devianza abbiamo definito LINK: la stretta correlazione esistente fra maltrattamento e/o uccisione di animali e ogni altro comportamento violento, antisociale e/o criminale – omicidio, stupro, stalking, violenza domestica, intimidazioni di stampo malavitoso, rapina, spaccio, crimini settari, manipolazione mentale, ecc. (F. Sorcinelli 2012)

 

Il Maltrattamento e/o l’Uccisione di Animali in quanto seme e tratto caratteristico della violenza interpersonale e di ogni altra condotta criminale è da molto tempo dimostrato nella letteratura scientifica accademica internazionale – Utah University, Northwestern University, Massachussetts University, Harvard University, Florida Unuversity, American Psychiatric Association, World Health Organization, ecc. –  e investigativo giudiziaria –  Federal Bureau of Investigation (F.B.I.), Office of Juvenile Justice and Delinquency Prevention (O.J.J.D.P.), Scotland Yard, New South Wales Police Force (Australia NSW Police Force), Canadian Police, ecc.

A conferma ed integrazione delle consapevolezze sul LINK, oggi esiste anche una prima letteratura scientifica italiana le cui pubblicazioni possono essere visionate all’indirizzo https://www.link-italia.net/studi-scientifici/

 

Al fine di una specifica raccolta dati italiana abbiamo definito Casi Link i casi di maltrattamento e/o uccisione di animali in cui (F. Sorcinelli 2012):

  • il maltrattatore ha compiuto in passato o commette contemporaneamente anche altri atti devianti, antisociali o criminali;
  • il maltrattamento di animali è parte integrante di un altro crimine o atto deviante come omicidio, violenza sessuale, pedofilia, violenza domestica, stalking, atti intimidatori di stampo malavitoso, traffico di droga, crimini settari ecc. ;
  • il maltrattamento di animali è contemplato nelle parafilie classificate nel DSM V (APA) e ICD-10 (OMS) zoofilia erotica – zooerastia – e bestialismo;
  • il maltrattatore è un minorenne coinvolto o meno in altre forme di devian­za o comportamento criminale;
  • il maltrattamento di animali è avvenuto al cospetto di un minore.